Walter Veltroni, continua a collezionare adesioni per la sua leadership. L'ultima, molto significativa, è quella del politologo ulivista, conosciuto come fedelissimo di Arturo Parisi, Salvatore Vassallo, inventore del principio "una testa, un voto", che ha scritto le regole per il nuovo soggetto politico. Vassallo punta solo sul sindaco di Roma e, in un'intervista al "Sole 24 ore", giudica «un errore non convergere su un'unica candidatura». E con lui, in nome della mescolanza, si schierano gli ex ragazzi della Fuci, l'organizzazione universitaria cattolica, il senatore ds Giorgio Tonini e il costituzionalista Stefano Cercanti, consulente del ministro per le Pari opportunità, la diessina Barbara Pollastrini. La Bindi invece lancia i comitati «Scelgo Rosy» e oggi parte per Napoli da dove comincia a costruire il programma. Punti cardine, donne, mezzogiorno, legalità. Enrico Letta invece annuncia che «girerà per le spiagge per parlare innanzitutto di libertà, natalità e mobilità».
Daniela Miele
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